
MiG-23 BN “Flogger-H”
I limiti del MiG-21 portarono l’U.R.S.S. nel 1965 ad emettere una specifica per un caccia con carico utile e autonomia maggiori, già nel Luglio del 1967, i primi caccia di preserie cоn le ali a geometria variabile, sorvolavano il cielo di Mosca. La successiva esigenza di alcune variazioni al MiG-23 per l’utilizzo di un caccia monoposto da attacco e interdizione più avanzato, portarono l’Unione Sovietica ad una nuova designazione del caccia quale MiG-27. Alcune di queste innovazioni, come il nuovo profilo della parte anteriore della fusoliera con telemetro laser, l’abitacolo corazzato e i pneumatici maggiorati furono in seguito introdotte nelle successive versioni del MiG-23 (che del predecessore conservava il motore) denominate “Flogger F e H”.
Il MiG-23 BN è stato utilizzato da diversi Paesi: Algeria, Bulgaria, Cina, Cuba, Cecoslovacchia, Etiopia, Germania Or., Iraq, India (è la nazione che ne ha impiegato il maggior numero), Corea del Nord, Polonia, Unione Sovietica, Libia (è proprio un MiG-23 libico il caccia coinvolto nella strage di Ustica), Siria e Vietnam.
L’aereo esposto al Parco Tematico dell’Aviazione porta le insegne ed i colori dell’Aviazione Militare dell’ex Germania Orientale. Ha fatto parte dello JBG 37, basato all’aeroporto di Drewitz, che ne aveva ancora in forza diciotto nel 1990.
Lunghezza:	16,70 m
Apertura alare:	da 8,17 a 13,97 m
Altezza:	4,82 m
Superficie alare:	da 34,16 m² a 37,35 m²
Peso a vuoto:	9 595 kg
Peso carico:	15 700 kg
Peso max al decollo:	18 000 kg
Capacità combustibile:	4 600 kg
Propulsione
Motore:	una turboventola
Khatchaturov R-35-300
con postbruciatore
Spinta:	da 83,6 a 127 kN
Prestazioni
Velocità max:	2,35 Ma
(2 850 km/h in quota)
Velocità di salita:	240 m/s
Autonomia:	2 820 km
Raggio di azione:	1 150 km
Tangenza:	18 500 m
Armamento
Cannoni	un GSh-23L calibro 23 mm
Missili	aria aria:
2 R-23/24
4 R-27
4 R-60
2 R-73
2 R-77
Piloni:	2 sub-alari
4 sotto la fusoliera
N.B:	dati relativi alla versione:
MiG-23MLD Flogger-K


