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MiG-21bis “Fishbed-N”

Il Mikoyan-Gurevich MiG-21 è un velivolo da caccia supersonico e intercettore ad ali a delta, detentore di svariati record. Circa 60 paesi in quattro continenti hanno impiegato il MiG-21 che è diventato, nell’insieme delle diverse versioni, il velivolo supersonico più prodotto nella storia dell’aviazione. Lo sviluppo di quello che sarebbe diventato il MiG-21 iniziò nei primi anni ’50 col prototipo Ye-1 del 1954. Primo prototipo invece della conformazione con ali a delta è stato lo Ye-4 che effettuò il suo volo inaugurale il 16 giugno 1955.

Il MiG-21 è stato il primo velivolo sovietico di successo che combinava caratteristiche di caccia e intercettore in un unico velivolo. Fu un combattente leggero in grado di raggiungere la velocità di Mach 2. L’ala a delta, sebbene eccellente per un intercettore ad arrampicata rapida, induceva per contro, una significativa perdita di velocità in qualsiasi forma di virata in combattimento. Nonostante questo handicap nel 1972 il conteggio tra aerei americani e vietnamiti su 201 battaglie aeree combattute nel conflitto del Vietnam, attestava che in questi scontri il VPAF (forze aeree del Vietnam del N.) aveva perso 54 MiG (inclusi 37 MiG-21) e che di contro erano stati abbattuti 90 aerei statunitensi, inclusi 76 Phantom F-4 (i MiG-21 abbatterono 67 aerei nemici, quasi sempre con missili “Atoll”). Anche nello scenario mediorientale i MiG-21 non sono da meno: tra marzo e agosto 1970, i piloti (sovietici) con i MiG-21 hanno distrutto 13 velivoli israeliani perdendone solo 5. Le versioni più moderne di questo velivolo sono dotate anche di 7 serbatoi autostagnanti che ne migliorano di oltre il 10% l’autonomia. L’aereo in mostra al Parco Tematico dell’Aviazione conserva le insegne dell’Aeronautica Militare Finlandese. Sebbene la Finlandia non facesse parte del “Patto di Varsavia”, ricevette per i buoni rapporti che intercorrevano con l’Unione Sovietica, 22 MiG-21F-13 e 26 nella versione con elettronica migliorata MiG-21bis. La prima consegna alla Finlandia avvenne nel 1963, l’ultima nel 1998. L’esemplare in mostra è l’MG-128 del 31° Sq. Ilmavoimat.

Dati Tecnici:

Lunghezza: 14,77 m
Apertura alare: 7,154 m
Altezza: 4,125 m
Superficie alare: 23,0 m2
Peso a vuoto: 5.339 kg
Peso max al decollo: 8.725 kg
Propulsore: 1 × Tumanskiy R11F-300 da 5.750 kg di spinta
Velocità max: 2,237 km/h (1,468 mph – Mach 2.05)
Autonomia: (senza serbatoi supplementari) 1,210 km
Tangenza max: 17,800 m (58,400 ft)
Velocità di salita: 225 m/s (44,280 ft/min)

Armamento

Cannoncini: 1 × 23 mm Gryazev-Shipunov GSh-23L con 200 colpi
Carico offensivo: 4 piloni subalari con capacità cad. di 500kg (2,000 kg totali) (4,400 lb) in combinazione di:
Missili: S-24;
Missili A/A: Atoll; Alkali; Aphid; Archer; Adder; Alamo;
Missili A/T: Kh-66 Grom, Kh-25, Kh-31;
Bombe: KAB-500KR teleguidate; 4 × 500 kg convenzionali